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I 10 migliori programmi di affiliazione in Egitto: panoramica

In Egitto il marketing di affiliazione è in una fase di rapida crescita. Sempre più persone vogliono guadagnare online. In questo articolo scoprirai 10 tra i migliori programmi di affiliazione destinati al mercato egiziano. Esamineremo quello che ciascuno ha da offrire. Ti diremo anche quanto puoi aspettarti di guadagnare e che tipo di prodotti o servizi promuoverai. Cominciamo con una rapida presentazione del marketing di affiliazione in Egitto.

Si può fare marketing di affiliazione in Egitto?

Sì, esistono programmi di marketing di affiliazione rivolti al mercato egiziano. Molte persone li stanno già usando per generare un reddito. Il settore sta crescendo rapidamente e offre reali possibilità di guadagno.

Sempre più affiliati collaborano con aziende che vanno dai negozi locali ai rivenditori online su scala internazionale. Blogger e youtuber egiziani si iscrivono in massa ai loro programmi di affiliazione. I pagamenti sono effettuati con i seguenti metodi:

  • conti Payoneer, 
  • bonifici bancari 
  • o criptovalute. 

In Egitto queste opzioni sono sicure e accessibili. Nel Paese vi è un considerevole numero di utenti mobile. Usare lo smartphone per fare acquisti su Internet è del tutto normale. Questo intenso traffico mobile rende il marketing di affiliazione una reale fonte di reddito.

Cos’ha di speciale questo tipo di marketing? Chiunque è libero di lanciarvisi a un costo quasi nullo. Tutto quel che serve è un sito web, uno o più account sui social media e WhatsApp o una qualsiasi altra piattaforma. Basta condividere un link: i guadagni arrivano quando la gente lo usa per fare acquisti. Quindi la risposta alla domanda iniziale è sì: tutti possono accedere al marketing di affiliazione in Egitto.

1. Programma di affiliazione di 1xBet

1xBet è un popolare sito di scommesse sportive e giochi di casinò. Il suo programma di affiliazione è uno dei migliori sul mercato egiziano. Le commissioni revenue share arrivano al 40%: se un giocatore perde 2.500 EGP tu puoi guadagnare fino a 1.000 EGP. In alternativa puoi optare per il modello CPA: ogni nuovo giocatore che si iscrive e deposita ti fa guadagnare fino a 3.100 EGP.

Il programma è presente in oltre 60 Paesi ed è stato scelto da oltre 100.000 affiliati in tutto il mondo. I pagamenti sono rapidi ed effettuati ogni settimana. Avvengono mediante bonifico, Skrill, Neteller o criptovalute. Il pagamento minimo è di circa 930 EGP, una soglia facile da raggiungere. Se i tuoi follower sono appassionati di sport o giochi di casinò, il programma di 1xBet è una delle migliori opzioni per guadagnare online.

2. Programma di affiliazione di Hostinger

Hostinger è un affermato fornitore di web hosting. Il suo programma di affiliazione è particolarmente adatto a blogger e creatori di contenuti legati alla tecnologia. Le commissioni su ogni vendita effettuata partono dal 40%. Ad esempio, se qualcuno acquista spazio di hosting per un valore di 1.000 EGP, tu guadagni un minimo di 400 EGP. 

Poiché la durata dei cookie è di 30 giorni, le vendite finalizzate in un secondo tempo ti verranno comunque attribuite. Inoltre Hostinger ti fornisce materiali pubblicitari, banner, link personalizzati e statistiche in tempo reale. I piani di hosting partono da sole 60 EGP al mese, quindi sono facili da vendere.

I pagamenti sono mensili e l’importo minimo è di circa 1.550 EGP, versato mediante bonifico o PayPal.

3. Programma di partenariato di Amazon.eg

Amazon.eg è uno dei maggiori siti di vendita online in Egitto. Il suo programma di affiliazione consente di guadagnare condividendo link ai prodotti. Il tasso di commissione può arrivare al 10% per certe categorie di prodotti. Ad esempio, se qualcuno acquista un laptop da 15.000 EGP, tu puoi guadagnare 1.500 EGP. Puoi promuovere prodotti di ogni tipo: 

  • telefoni, 
  • libri, 
  • vestiti, 
  • utensili da cucina 
  • e molto altro. 

La gente si fida di Amazon, così ottenere clic e realizzare vendite è facile. I pagamenti sono mensili. Sono effettuati mediante bonifico bancario e il pagamento minimo è di 1.550 EGP. Se hai un blog, un canale YouTube o una pagina TikTok questo è un modo facile e veloce per guadagnare.

4. Programma di affiliazione di Udemy

Udemy è uno dei maggiori siti web dedicati ai corsi di formazione online. Molti egiziani lo usano per acquisire nuove competenze. I partner possono guadagnare una commissione del 10-15% per ogni corso venduto: se qualcuno acquista un corso del valore di 1.000 EGP, tu puoi guadagnare da 100 a 150 EGP. Puoi vendere corsi di formazione professionale, pittura, programmazione, marketing e su molti altri argomenti.

È un’ottima scelta se hai un pubblico interessato alla formazione personale o alla crescita professionale. I cookie durano 7 giorni: se qualcuno acquista un corso fino a una settimana dopo aver cliccato sul tuo link, tu guadagni. Ecco cosa offre il programma di affiliazione di Udemy:

  • Tasso di commissione fino al 15% per vendita.
  • Migliaia di corsi da pubblicizzare.
  • Durata dei cookie di monitoraggio di 7 giorni.
  • Analisi e report in tempo reale.
  • Piattaforma ottimizzata per il pubblico di lingua araba, con promozioni locali dedicate.

I pagamenti, su base mensile, sono effettuati mediante PayPal o bonifici bancari. Il pagamento minimo è di circa 1.550 EGP. Il programma di Udemy è una scelta ideale se hai un blog, un canale YouTube o una pagina social dedicati alla formazione o alle attività professionali.

5. Programma di affiliazione di Booking.com

Booking.com è un affidabile sito di viaggi ed è molto popolare in Egitto. Il suo programma di affiliazione consente di guadagnare condividendo link a hotel e offerte di viaggio. Quando qualcuno usa il tuo link per effettuare una prenotazione, ottieni una parte della somma che ha speso. La commissione non è fissa, ma di solito va dal 6 al 10%. Inoltre il sito ti fornisce strumenti come banner o caselle di ricerca. Puoi creare link speciali verso hotel o offerte di viaggio. 

I pagamenti sono effettuati su base mensile mediante bonifico o Payoneer. Il pagamento minimo è di circa 1.550 EGP. Se hai un blog, un sito web o una pagina social di viaggi, il programma di affiliazione di Booking.com è un buon sistema per guadagnare.

6. Rete di affiliazione di Admitad

Admitad è una rete di affiliazione globale. Ti consente di connetterti a molti marchi su un’unica piattaforma. Non dovrai iscriverti ai singoli programmi di ogni marchio. Così un unico account ti consentirà di promuovere siti di e-commerce, finanza, viaggi e molto altro.

Molti programmi presenti su Admitad accettano il traffico egiziano. Alcuni esempi:

  • Jumia, 
  • Booking, 
  • Shein 
  • e Farfetch. 

Potrai scegliere tra modelli di pagamento revshare e CPA. Alcuni programmi, ad esempio, pagano 200-600 EGP per ogni vendita, mentre altri offrono commissioni che vanno dal 5 al 15% di quanto un utente spende in un periodo determinato.

7. Programma di affiliazione di Farfetch

Farfetch è un negozio di abbigliamento globale. Vende:

  • abiti firmati, 
  • scarpe 
  • e borse. 

Molti egiziani acquistano articoli di lusso su questo sito. Questo programma di affiliazione è una buona scelta se il tuo pubblico si interessa alla moda.

Guadagnerai una commissione per ogni vendita effettuata tramite il tuo link. Il tasso di commissione dipende dal prodotto e dal Paese, ma di solito si aggira tra l’8% e il 12%. Farfetch gestisce il suo programma di affiliazione mediante reti come Admitad e Optimise MENA. 

8. Programma di affiliazione di Namshi

Namshi è diventato un punto di riferimento in Medio Oriente per chi ama lo stile. Vende vestiti, scarpe e altri articoli per uomini e donne. Il suo programma di affiliazione consente di guadagnare una commissione del 5-10% per ogni vendita. Se qualcuno acquista articoli per 2.000 EGP, tu puoi guadagnare da 100 a 200 EGP.

Il programma di Namshi opera tramite reti come Optimise MENA. L’affiliato ottiene link, banner e report. I pagamenti, effettuati mediante bonifico o Payoneer, sono mensili al di sopra di una soglia minima di circa 1.550 EGP. È un’opzione ideale per fashion blogger e influencer in Egitto.

9. Programma di affiliazione di MyProtein

MyProtein è una delle migliori marche di alimentazione sportiva ed è molto popolare in Egitto tra gli adepti del fitness. Gli affiliati guadagnano fino all’8% di commissioni su ogni vendita e la durata del cookie è di 30 giorni. Se qualcuno acquista proteine in polvere per 2.000 EGP, tu guadagni circa 160 EGP. Il programma mette a disposizione degli affiliati promozioni speciali e un team di assistenza dedicato (). L’iscrizione è possibile tramite reti come Awin o Optimise MENA. I pagamenti sono effettuati mensilmente mediante bonifico bancario o Payoneer a partire da una soglia minima di circa 1.550 EGP. Se hai un pubblico di appassionati di benessere, fitness e attrezzature da palestra, questo programma fa al caso tuo.

10. Programma di affiliazione di Fiverr

Fiverr è un sito globale di servizi freelance. Gli affiliati guadagnano fino al 70% di commissione  sul primo ordine e il 10% sugli ordini successivi. Ad esempio, se qualcuno acquista servizi professionali per 3.000 EGP, tu puoi guadagnare 2.100 EGP.

Per alcuni strumenti, come Logo Maker, c’è un pagamento fisso di 1.350 EGP. Il cookie dura 12 mesi, così puoi guadagnare anche se l’acquisto è effettuato in un secondo tempo.

L’affiliato ottiene link, banner e strumenti di monitoraggio. I pagamenti sono effettuati mensilmente mediante bonifico bancario o PayPal a partire da una soglia minima di circa 1.550 EGP.

11 nemici silenziosi del tuo successo nel marketing di affiliazione (e come evitarli)

Molti non riescono ad avere successo nel marketing di affiliazione senza capire perché. La causa non è sempre un unico grosso errore: si tratta spesso di piccoli sbagli a cui non si fa attenzione. Questi “nemici silenziosi” riducono traffico, lead e guadagni, prosciugando lentamente il potenziale di crescita mentre in apparenza tutto sembra in ordine.

È possibile che tu stia facendo le cose giuste: pubblicare contenuti, generare traffico, condividere link. Ma basta che un elemento della tua strategia sia debole e i risultati ne risentiranno rapidamente. Peggio ancora, potresti ripetere gli stessi errori, pensando che il sistema non funzioni.

Errore n. 1: generare traffico senza un piano

Il tuo scopo non è generare traffico. Il tuo scopo è generare il tipo di traffico giusto. Se ti limiti ad attirare utenti a caso, la maggior parte di loro non sarà interessata alla tua offerta. Potresti sprecare inutilmente tempo e denaro. Avresti l’impressione di lavorare seriamente senza ottenere risultati. Per risolvere questo problema devi, prima di tutto, individuare il tuo pubblico. Conoscerne età, interessi ed esigenze.

Scegli fonti di traffico adatte al tuo prodotto. Usa annunci, blog o social media che parlano il linguaggio delle persone a cui ti rivolgi. Punta sulla qualità, non sui semplici numeri. Pochi acquirenti sono meglio di migliaia di visitatori che non passano mai all’azione.

Errore n. 2: scrivere contenuti solo per pubblicare qualcosa

Alcuni affiliati pensano che basti essere attivi, pubblicare post su un blog o dei video, per ottenere buoni risultati. Ma dei contenuti senza valore non servono per farti notare dai motori di ricerca e non ti aiutano a vendere. Non è facile. I motori di ricerca oggigiorno sono più esigenti riguardo alla qualità (e lo sono anche i lettori). 

Inoltre i contenuti di bassa qualità minano la fiducia del pubblico. Se un lettore ha investito del tempo per cliccare su un articolo che promette di risolvere facilmente un problema ma non offre soluzioni, quel lettore è perso. Se in futuro vedrà che hai pubblicato dei contenuti, li salterà automaticamente. Il punto è proprio questo. 

Devi fare in modo di pubblicare contenuti utili, che risolvano problemi reali. Ogni post deve avere uno scopo. Può trattarsi di spiegare come usare un prodotto, confrontare dei servizi o rispondere a domande frequenti. Fai in modo che gli utenti abbiano una ragione per restare e una ragione per tornare.

Errore n. 3: puntare sul traffico di bassa qualità

Acquistare traffico a buon mercato può sembrare una buona idea all’inizio, specie se stai pubblicizzando offerte di scommessa con tassi di conversione elevati. Ma se il traffico è composto da bot, click fasulli e utenti non interessati, stai solo sprecando soldi. Questi visitatori non si iscriveranno, non scommetteranno e non continueranno a frequentare la piattaforma. Potresti ritrovarti ad avere migliaia di visite e nessun deposito, un campanello di allarme per la maggior parte dei programmi di affiliazione.

  • Non solo i lead di bassa qualità non si convertono in clienti. Possono rovinare la tua reputazione, ridurre i tuoi tassi di commissione e possono persino farti espellere dai programmi di affiliazione delle grandi società di scommesse.
  • Alcuni siti hanno regole severe per valutare la qualità del traffico, specialmente per i mercati regolamentati.

Per evitare questo tipo di problemi, scegli sempre reti pubblicitarie affidabili o rivolgiti a community ben profilate. Concentrati su Paesi e canali in linea con la tua nicchia.

Errore n. 4: ignorare i programmi di affiliazione CPA

Molti principianti si interessano esclusivamente ai modelli revenue share perché sono semplici da capire: guadagni una parte di quello che gli utenti spendono. I programmi di affiliazione CPA, invece, sono spesso trascurati, anche se possono offrire pagamenti anticipati molto maggiori. In un modello CPA si riceve una somma prefissata per determinate azioni, che potrebbero essere l’iscrizione o il primo deposito.

Se promuovi piattaforme di scommesse o casinò online gli accordi CPA possono davvero essere un punto di svolta. Non dovrai aspettare settimane per ricevere i pagamenti. Una sola conversione può farti guadagnare 20 $, 50 $ o persino di più. Restando fedeli a modelli superati, molti affiliati non colgono questa opportunità.

Dedica un po’ di tempo a confrontare i diversi modelli e opta per quello che meglio si adatta al tuo traffico. Se con i tuoi contenuti riesci ad attirare nuovi utenti motivati, il modello CPA è una buona scelta. Puoi trovare le migliori offerte nella guida  Programmi di affiliazione CPA: ti permetteranno di ottenere grandi risultati fin dall’inizio.

Errore n. 5: pagine di destinazione di scarsa qualità che allontanano gli utenti

Hai fatto tutto bene: redatto un post, creato annunci, generato traffico. Ma quando gli utenti arrivano alla tua pagina di destinazione, se ne vanno subito. Succede se la pagina è banale, disorganizzata o si carica lentamente. 

La pagina di destinazione facilita le conversioni. È un punto di riferimento per gli utenti. Scarsa motivazione a passare all’azione = niente clic. Se hanno poca fiducia in un sito lento e di aspetto antiquato, gli utenti non diventano clienti.

Pensa a usare foto accattivanti, call to action efficaci e titoli concisi. Assicurati che ogni pagina e ogni sezione si carichi rapidamente e sia ottimizzata in vista di un unico obiettivo. Testa diversi stili ed elimina quelli che non funzionano finché non trovi quello giusto.

Errore n. 6: non capire come funzione l’arbitraggio del traffico

L’arbitraggio del traffico può sembrare un’ottima idea: acquista clic a buon mercato e guadagna dalle conversioni. Per alcuni affiliati è un sistema che funziona, specie in nicchie con pagamenti elevati come le scommesse. Ma senza una strategia solida il tuo budget può esaurirsi in fretta.

Molti venditori cadono in questa trappola perché non hanno capito le regole del gioco. Scelgono parole chiave deboli, usano pagine poco efficaci o propongono al loro pubblico offerte poco remunerative. Risultato: un sacco di spese, nessun guadagno.

Se vuoi fare un tentativo con questo sistema, leggi prima la guida Arbitraggio del traffico. Spiega come funziona tale modello nel 2025, quali rischi sia necessario evitare e come cominciare in tutta sicurezza. L’arbitraggio può funzionare, ma solo se hai ben presente il quadro completo.

Errore n. 7: badare ai like e non alle vendite

È facile lasciarsi trasportare dall’entusiasmo quando un post ottiene like, commenti o condivisioni. Ma nel marketing di affiliazione questi indicatori non sono sempre sinonimo di successo. Un tuo post potrebbe diventare virale, ma se nessuno clicca sul tuo link o effettua un deposito non guadagni nulla.

Nelle campagne sui social media è un errore comune. Ci si focalizza sul coinvolgimento e si trascurano le conversioni. Le vanity metric, o metriche di facciata, fanno piacere, ma non aiutano a pagare le bollette.

Invece, tieni sotto controllo i dati significativi: 

  • clic, 
  • iscrizioni, 
  • depositi, 
  • pagamenti. 

Usa degli strumenti di monitoraggio per seguire il percorso di ogni utente. Scopri quel che funziona e quello che è solo fumo. Bada ai risultati, non alle reazioni.

Errore n. 8: niente aggiornamenti, niente test, niente crescita

Alcuni affiliati ripongono grande fiducia nelle loro campagne e sperano che continuino a funzionare come in passato senza doverle aggiornare. Ma il settore è in continua evoluzione. Le strategie che funzionavano il mese scorso potrebbero non funzionare oggi. L’attività degli utenti su Internet cambia. Le offerte cambiano. E cambiano anche i risultati.

In assenza di test e aggiornamenti, tenderanno a peggiorare. Si sprecheranno soldi in pubblicità inutili a cui la gente ha smesso di prestare attenzione. Si continuerà a indirizzare traffico a pagine che non riescono più a convertire gli utenti.

Testa bid, pulsanti, offerte e anche nuove fonti di traffico o pagine di destinazione. Approfitta delle metriche a tua disposizione per espandere le tue conoscenze. Per ottenere risultati significativi spesso bastano piccole modifiche.

Errore n. 9: copiare la concorrenza senza avere un piano

Osservare cosa fanno gli altri è una buona idea. I tuoi concorrenti possono suggerirti nuove idee e aiutarti a capire il mercato. Ma limitarti a copiarne le strategie non è una garanzia di successo! Quello che funziona per loro non funzionerà necessariamente per te: pubblico e stile comunicativo, offerte e risorse economiche possono essere assai diversi dai tuoi.

Tra l’altro non conosci i loro obiettivi. Magari vogliono testare una strategia rischiosa. Magari dispongono di un grosso budget per generare traffico a pagamento. O magari si sono sbagliati, e tu stai copiando un metodo fallimentare. Senza conoscere il contesto rischi di ripeterne gli errori invece di imparare dal loro esempio.

Cosa devi fare allora?

  • Osserva senza copiare.
  • Prendi spunto da quello che fanno gli altri, ma adattalo al tuo stile e ai tuoi utenti.
  • Concentrati sulle esigenze reali del tuo pubblico, non sulle scelte grafiche della concorrenza.
  • Testa tutto. 

I tuoi contenuti devono avere la tua impronta, non quella di qualcun altro. Le tue pagine di destinazione devono comunicare chiaramente la tua offerta, non contenuti generici. La strategia degli affiliati di maggior successo crea valore. Impara, testa e continua a crescere, non limitarti a seguire. Inoltre, distinguendoti dai concorrenti susciti fiducia. E la fiducia genera conversioni.

Errore n. 10: mancanza di relazioni autentiche con gli utenti

Nel marketing di affiliazione non si tratta solo di generare clic ma di ottenere fiducia. Se gli utenti non si fidano di te non seguiranno i tuoi consigli, non cliccheranno sui tuoi link e non depositeranno denaro. Molti affiliati trascurano questo aspetto. Si interessano solo al traffico e non pensano a creare delle relazioni.

Ecco come puoi coltivare relazioni solide:

  • Dai consigli onesti, non limitarti a fare pubblicità.
  • Rispondi a commenti ed e-mail.
  • Crea una mailing list e invia aggiornamenti utili.
  • Pubblica contenuti che suonino umani, non robotici.

Se non ottieni la loro fiducia, gli utenti potrebbero sparire dopo aver cliccato una sola volta. Se invece si fidano di te torneranno, e passeranno di nuovo all’azione. Comincia costruendo una vera community, anche piccola.

Errore n. 11: cambiare di continuo strumenti, nicchie e strategie

Se i risultati non arrivano in fretta è facile cedere alla tentazione di cambiare. Una nuova offerta. Un nuovo settore. Un nuovo strumento. Se però continui a cambiare non riuscirai a costruire niente di solido.

Avere successo nel marketing di affiliazione richiede tempo. Devi testare, imparare e crescere usando un sistema prima di passare al successivo.

Evita di:

  • Testare 5 nicchie in un mese.
  • Cambiare piattaforma prima di cominciare a ottenere risultati.
  • Usare ogni mese un nuovo strumento senza imparare a padroneggiarne nessuno.

Scegli una direzione e seguila per un po’. La costanza porta risultati. Disperdere gli sforzi non ti porta da nessuna parte.

Per concludere: correggi questi errori e tornerai a crescere

Molti errori nel marketing di affiliazione sfuggono facilmente. Passano inosservati. Ecco perché molti affiliati perdono denaro senza sapere perché.

Ma tu puoi fare di meglio da subito:

  • Monitora i dati significativi.
  • Accresci la qualità del traffico.
  • Usa pagine di destinazione migliori.
  • Esplora i programmi di affiliazione CPA.
  • Testa tutto e fidati del tuo metodo.

Se riuscirai a risolvere anche solo alcuni di questi problemi nascosti comincerai a ottenere numeri migliori, utenti migliori e guadagni migliori. Il marketing di affiliazione premia chi impara, si adatta e persevera.

Cosa sono e come monetizzare i contenuti a zero clic come affiliato

I contenuti a zero clic stanno cambiando il modo di guadagnare online. Le persone ottengono le risposte senza visitare il tuo sito. In quanto affiliato, potrebbe sembrarti traffico perso. Ma puoi sempre guadagnare, purché tu sia disposto a cambiare strategia. Vediamo come trasformare zero clic in profitto.

Accogliere il cambiamento non significa resistergli. È necessario concentrarsi sull’acquisizione di nuove competenze e sull’adozione di strategie più intelligenti. Coltivare fiducia e ottenere risultati è possibile, anche in assenza di clic. L’effetto primacy, recency e la capacità di rimanere impressi nella mente del pubblico sono aspetti fondamentali.

Cosa sono i contenuti a zero clic?

I contenuti a zero clic forniscono agli utenti le risposte che cercano senza dover cliccare. Vengono riportati negli snippet di Google, nelle risposte fornite dalla ricerca vocale, nei riepiloghi generati dall’IA e nelle anteprime condivise sui social media. L’intera risposta è visibile ancor prima che visitino il tuo sito web.

Questo formato di contenuto aiuta gli utenti. È rapido e semplice. Ma per gli affiliati, la situazione è complicata. Non ricevere nessun clic spesso significa non guadagnare. Nonostante il tuo impegno, le piattaforme trattengono il traffico. Dove trovare i contenuti a zero clic:

  • Negli snippet in primo piano e nel riquadro “Le persone hanno chiesto anche” nei risultati di Google.
  • Negli strumenti di IA come ChatGPT, Perplexity o nei riepiloghi delle ricerche.
  • Nelle anteprime su Twitter, Facebook e Instagram.
  • Nei riassunti dei video e nei commenti in evidenza su YouTube.
  • Nelle schede di risposta dei browser (Brave, Bing, ecc.)

Non è questione di contenuti mediocri. Spesso riguarda proprio i tuoi lavori migliori. Ma l’utente rimane fermo. Ecco perché gli affiliati devono ragionare in modo differente.

Perché i contenuti a zero clic danneggiano il marketing di affiliazione tradizionale

Il marketing di affiliazione si basa su un unico elemento: il clic. Crei una pagina, qualcuno la visita, clicca sul tuo link e acquista. È così che si guadagna. Ma i contenuti a zero clic interrompono questo meccanismo.

I motori di ricercano ora mostrano le risposte complete nella pagina dei risultati. Gli strumenti basati sull’IA riassumono gli articoli senza inserire il link della fonte. Gli utenti vengono immediatamente soddisfatti, senza nemmeno visitare il sito. Nessuna visita significa nessun clic. Nessun clic significa nessuna commissione.

Persino i social media ormai tendono a trattenere gli utenti all’interno dell’applicazione. Instagram mostra le informazioni sui prodotti senza dover necessariamente aprire il browser. Twitter/X mostra le anteprime degli articoli in un’unica pagina. TikTok consente ai creator di presentare il valore dei prodotti in singole clip da 15 secondi.

Da una parte, è utile per gli utenti. Dall’altra, è un grosso problema per gli affiliati. Perdi traffico. I link non ricevono clic. I tuoi contenuti aiutano gli altri, ma non te.

Molti affiliati hanno segnalato un calo del CTR e una diminuzione delle conversioni e dei guadagni. Specialmente in settori altamente competitivi come la finanza, le scommesse e i software, dove si prediligono risposte brevi e immediate. I modelli tradizionali stanno scomparendo. Oggi la visibilità da sola non basta. È fondamentale sapere come guadagnare, anche senza clic.

Strategie per monetizzare i contenuti a zero clic come affiliato

I contenuti a zero clic posso anche bloccare il traffico, ma non necessariamente i guadagni. Servono semplicemente nuovi metodi. Invece di pensare solo ai clic, conviene puntare su visibilità, riconoscibilità e intento degli utenti. Gli affiliati più accorti oggi generano profitto senza affidarsi ai funnel tradizionali.

Scopriamo le strategie più efficaci per trasformare i contenuti a zero clic in un vero ritorno economico.

1. Inserisci il nome del marchio nella risposta

Anche se non cliccano sui link, gli utenti leggono. Assicurati che il nome del marchio o dell’offerta siano inclusi nel messaggio. Scrivi “Abbiamo testato 5 app: casinò X ha garantito i pagamenti più rapidi” invece del generico “Le migliori app per le scommesse”. Ora il nome del marchio appare nella risposta.

Anche se gli utenti non visitano la tua pagina, vedono il nome del marchio. Lo ricorderanno. Alcuni di loro lo cercheranno su Google. È l’effetto del cosiddetto “search recall”, ovvero la capacità di restare impressi nella mente dell’utente e generare un’azione a distanza di tempo.

2. Utilizza codici promozionali, non solo link

I clic sono importanti, ma anche i codici offrono opportunità di conversione. Chiedi al tuo account manager un codice promozionale univoco per i programmi di affiliazione per l’iGaming. Poi inseriscilo direttamente nei tuoi contenuti.

Ad esempio:

  • “Iscriviti al casinò con questo codice per ricevere fino a 20.000 $ in bonus”.

Anche se l’utente non clicca, può inserire il codice manualmente. E riceverai comunque il tuo pagamento.

3. Ottimizza l’efficacia di ogni frase

Se c’è la possibilità che i tuoi contenuti vengano copiati o riassunti dall’IA, tratta ogni frase come un piccolo slogan promozionale. Invece di scrivere “Questo sito offre dei bonus”, scrivi “I giocatori del casinò X possono ottenere fino a 15.000 $ di bonus senza deposito: una conferma che abbiamo verificato personalmente”.

In una sola riga, hai comunicato valore e dato credibilità alla frase.

4. Aggiungi screenshot, tabelle e inviti all’azione visivi

I contenuti visivi spesso sopravvivono ai link. Google e gli strumenti basati sull’IA copiano il testo, ma non sempre le immagini. Carica screenshot originali che mostrano i guadagni, i passaggi per ottenere i bonus o come si utilizzano le app.

Nelle didascalie delle immagini scrivi:

  • “Abbiamo provato a depositare 5.000 $ su casinò X e abbiamo guadagnato 1.200 $ in soli 3 giorni”.

In questo modo, racconti una storia e non devi preoccuparti dei clic. Aggiungi anche tabelle comparative che mettono in evidenza i marchi. Molti utenti fanno uno screenshot per riguardarlo più avanti, soprattutto su Telegram o nelle anteprime sui social.

5. Sfrutta i caroselli e metti in primo piano i commenti più rilevanti

Gli zero clic non riguardano solo i risultati di ricerca, ma anche i social. Su Instagram, crea brevi caroselli come “Le 3 migliori app di scommesse in Paese X”. Inserisci i codici promozionali e i nomi dei marchi direttamente nei post. Usa le emoji o il testo in grassetto per catturare l’attenzione.

Negli Shorts di YouTube, fissa commenti come:

  • “Utilizza il codice nel casinò per ricevere i giri gratuiti, non è richiesto alcun deposito”.

Molte persone vedranno il commento senza mai cliccare sul link nella bio.

Puoi rispondere al tuo stesso video con i codici aggiornati o con offerte a tempo. Su TikTok, inserisci il codice del bonus all’interno del testo che appare nei primi tre secondi. Nei gruppi Facebook, condividi caroselli e guide che includono il nome del marchio nelle immagini. Queste piattaforme apprezzano i contenuti organici e, più condividi contenuti utili, più visibilità acquisisci. Ogni volta che l’utente visualizza un commento o scorre la pagina, viene esposto a pubblicità non invasive e quasi impercettibili.

6. Crea strumenti, non solo contenuti

Crea piccoli widget, calcolatori o elenchi. Alcune piattaforme permettono di condividere questi strumenti su altri siti. Ad esempio, in uno strumento per monitorare i bonus per le scommesse puoi inserire il tuo ID affiliato.

Quando qualcuno incorpora o utilizza lo strumento, il tracciamento resta attivo anche in assenza di clic diretti dalla tua pagina.

7. Offri download gratuiti o elenchi

Invece di vendere il prodotto, offri uno strumento. Prova questo:

  • “Scarica gratuitamente la nostra ‘Guida alle strategie per scommettere sulla IPL’, che include codici bonus per il 2025 e consigli sull’app”.

Gli utenti apprezzano i download brevi e immediati. Una volta che l’hanno scaricato, puoi inserire i link di affiliazione o il codice promozionale all’interno del file.

Questa strategia è ottima per i formati a zero clic perché gli utenti si fidano dei contenuti immediati e gratuiti.

8. Scrivi snippet ottimizzati per l’IA menzionando la fonte

I modelli di intelligenza artificiale estraggono i contenuti rapidamente, ma alcune piattaforme, come Perplexity o Brave Search, citano anche le fonti. Per aumentare le possibilità di ricevere menzioni:

  • Usa frasi brevi, chiare e basate sui fatti.
  • Includi i nomi dei marchi e i numeri.
  • Suddividi i contenuti in affermazioni memorabili.

In questo modo, aumenti le possibilità di ricevere traffico indiretto da parte di utenti che, dopo averti trovato su uno strumento basato sull’IA, visitano spontaneamente il tuo sito.

9. Adatta le strategie a ogni piattaforma

Quello che funziona su Google potrebbe non funzionare su Reddit. Sfrutta il formato dei contenuti a zero clic in base al canale.

  • Google: crea contenuti ottimizzati per gli snippet e la ricerca vocale.
  • TikTok: inserisci il testo sullo schermo e i codici promozionali.
  • Reddit: scrivi brevi recensioni oneste menzionando i marchi.
  • Telegram: inserisci i codici delle offerte nell’elenco delle immagini.
  • Facebook/Instagram: sfrutta le immagini e i caroselli per inserire messaggi brevi e d’impatto.

Sperimenta i diversi formati. Tieni traccia di ciò che funziona meglio.

10. Monitora le conversioni “invisibili”

Anche se gli utenti non cliccano subito sul link, potrebbero tornarci dopo. Sfrutta strumenti come RedTrack, Voluum o Affluent. Questi mostrano i ritardi nelle conversioni, l’utilizzo dei codici o i percorsi multi-touch.

Per esempio: qualcuno vede il tuo post su Reddit, tempo dopo cerca il marchio su Google, inserisce il tuo codice promozionale e si iscrive. È comunque una conversione, anche se non immediatamente visibile. Conoscere questi modelli consente di investire sulle strategie migliori.

I contenuti a zero clic non vanificano gli sforzi delle attività di affiliazione. Cambiano solo il modo in cui si guadagna. Per avere successo nel 2025, bisogna saper lasciare il segno, costruire fiducia e adattarsi con flessibilità. Non focalizzarsi solo sui clic. Elaborare una strategia che funzioni, anche quando gli utenti non lasciano la pagina.

Conclusione

I contenuti a zero clic sono una realtà ormai consolidata. Cambiano il modo in cui le persone leggono, cercano e prendono decisioni, ma non segnano la fine per gli affiliati. È possibile continuare a guadagnare puntando su intelligenza, visibilità e flessibilità. Usa codici promozionali, menzioni autorevoli e contenuti visivi accattivanti. Non ignorare i contenuti a zero clic: sfruttali a tuo vantaggio.

Sperimenta nuovi formati e monitora attentamente i risultati. Non limitarti a contare le visite alla pagina, considera anche l’impatto e la visibilità. Dai priorità alla notorietà del marchio piuttosto che al semplice traffico ricevuto grazie alle menzioni. Trasforma ogni impressione in una piccola conversione. Crea contenuti che lascino il segno, anche molto tempo dopo la prima interazione. Il futuro è nelle mani degli affiliati che sanno essere attenti e creativi.

La guida definitiva al successo nel marketing di affiliazione per la Gen Z

Per la Gen Z il marketing di affiliazione non è più uno strumento riservato solo a blogger o esperti di SEO, ma è diventato uno dei modi più flessibili e creativi di guadagnare online. Grazie alle barriere d’ingresso minime, all’ampia libertà creativa e al potenziale di guadagno in continua crescita, il marketing di affiliazione si sposa perfettamente con il suo stile di vita dinamico e digitale. Che si tratti di pubblicare su TikTok, creare community su Telegram o condividere link in una chat di gruppo, le opportunità sono concrete. Serve solo imparare a sfruttarle nel modo giusto.

Il comportamento online della Gen Z

Partiamo dai luoghi in cui la Gen Z è realmente attiva online. Non si limita a scrollare: crea, rielabora, condivide e influenza. Questa generazione è cresciuta usando quotidianamente smartphone, YouTube, Instagram e ora TikTok. La sua padronanza del digitale è naturale, quasi istintiva.

Alcune dinamiche sono chiare:

  1. 1. La Gen Z non dà fiducia alla pubblicità tradizionale. Si fida dei creator con cui sente affinità.
  2. 2. Preferisce i video e i contenuti brevi e interattivi.
  3. 3. Trascorre più tempo su canali privati quali Telegram, Discord e chat di gruppo.
  4. 4. La sua capacità di attenzione è limitata, ma se qualcosa la interessa, ci si butta a capofitto.

Cosa significa tutto questo per i promotori affiliati? Non si può far conto su post di blog troppo lunghi o sui banner pubblicitari. Occorre essere presenti dove la Gen Z vive davvero e saper parlare la sua lingua in modo autentico.

Perché il marketing di affiliazione piace ai creator della Gen Z

Il motivo per cui il marketing di affiliazione risulta naturale per la Gen Z è perché si adatta al suo ritmo.

  1. 1. È a basso rischio. Non è necessario avere un prodotto, un magazzino o un capitale iniziale.
  2. 2. Si basa sui risultati. Si viene pagati quando i propri contenuti funzionano.
  3. 3. Premia la creatività. Contenuti intelligenti, divertenti od originali generano maggiori conversioni rispetto a strategie di vendita aggressive.
  4. 4. È flessibile. È possibile usare i link di affiliazione con il proprio marchio personale e i propri meme e contenuti di nicchia, senza creare conflitti.

E per i creator che non vogliono affidarsi alle offerte standard dei marchi o agli algoritmi, il marketing di affiliazione rappresenta un modo per guadagnare alle proprie condizioni.

Il motivo per cui la Gen Z sceglie il marketing di affiliazione
Cosa offre
Non è necessario creare un prodotto
Si promuovono prodotti esistenti che generano un ritorno economico
Autonomia sui contenuti
Nessuna linea guida o copione imposto dal marchio
Scalabilità
Più cresce il proprio pubblico, più aumentano i guadagni
Funziona su diverse piattaforme
TikTok, Telegram, YouTube, blog, ecc.

Se si guarda al modo in cui la Gen Z vede il lavoro, il marketing di affiliazione flessibile, digitale e indipendente, è una scelta naturale.

Nicchie di affiliazione per la Gen Z

Non tutte le nicchie sono adatte alla cultura della Gen Z. Ma alcune sono praticamente nel suo DNA:

  • Moda e bellezza. Video di acquisti su TikTok, routine di cura della pelle, analisi degli outfit.
  • Gaming. Dagli streamer ai moderatori di Discord, la community dei videogiochi monetizza con naturalezza grazie ai link di affiliazione.
  • Finanza per principianti. Consigli sul budget, trucchi per risparmiare e spiegazioni sulle criptovalute.
  • Tecnologia e gadget. Recensioni, configurazioni, scoperte imperdibili su Amazon e microstrumenti digitali.
  • Benessere e salute mentale. Diari digitali, integratori, app di meditazione.
  • La nicchia dell’iGaming. Soprattutto nei gruppi Telegram dedicati a consigli sulle scommesse, commenti sportivi o recensioni di casinò, con la corretta configurazione dei limiti di età per l’accesso ai contenuti.

Cosa funziona meglio? Nicchie in cui la Gen Z investe tempo e denaro, dove si scambiano opinioni su cosa è valido, cosa vale la pena e cosa invece è solo una truffa.

Marketing di affiliazione: strategie per coinvolgere la Gen Z

Parliamo di tattica perché i vecchi metodi non funzionano con questo pubblico.

  1. 1. Il video breve la fa da padrone
    Pensa a TikTok, Instagram Reels, YouTube Shorts. I contenuti devono essere visivi, dinamici e durare meno di 45 secondi. Se riesci a inserire il prodotto che promuovi in un momento divertente, intelligente o esteticamente piacevole, fallo.
  2. 2. Sii trasparente
    La Gen Z apprezza l’onestà. Puoi dire: “Questo link mi sostiene” o “L’ho trovato così utile che ho dovuto condividerlo” Se gli utenti si fidano di te, cliccheranno.
  3. 3. Sfrutta Telegram e Discord
    I canali privati e poco pressanti generano un gran numero di conversioni. Molti creator della Gen Z costruiscono con cura gruppi Telegram dedicati a offerte di moda, resoconti di partite o consigli per scommettere e vi inseriscono link di affiliazione in modo naturale e credibile.
  4. 4. Informa invece di vendere
    “Ecco come ho guadagnato 200 dollari con questa app” funziona molto meglio di “Clicca subito qui!” Se il tuo contenuto informa, ispira o risolve un problema, i clic arriveranno da soli.
  5. 5. Sfrutta le micro-nicchie
    La Gen Z rifugge dai messaggi di massa. Vuole contenuti mirati. Se ti appassionano i giochi horror indie, le sneaker vintage o ami tenere un diario personale, sfrutta questa tendenza. Dei contenuti originali creano fiducia, e la fiducia fa aumentare i guadagni degli affiliati.
  6. 6. Costruisci pensando a un marchio
    Non devi per forza essere un “marchio”, ma se vuoi guadagnare in maniera costante, allora devi avere un filo conduttore. Anche il caos può essere una strategia, se sai quali contenuti pubblicare e come generare traffico.
  7. 7. Sperimenta più piattaforme
    TikTok può farti guadagnare visibilità, ma Telegram potrebbe farti ottenere conversioni. Combina diversi canali, controlla quali link sono più efficaci e organizza la tua strategia di conseguenza.

Telegram non serve solo a inviare messaggi, è una miniera d’oro

È curioso quanti vedano ancora Telegram come una semplice app di messaggistica. Per la Gen Z, invece, si tratta di qualcosa di completamente diverso. È il luogo dove si creano community. Dove si ottiene fiducia. E per i promotori affiliati? È una fonte di guadagni costanti che non richiede di diventare virali.

Apri Telegram e ci trovi un canale di consigli per le scommesse con 3.200 iscritti. Niente fronzoli. Meme, screenshot sfocati, qualche refuso qua e là. Ma ha un’aria autentica. Familiare. È facile capire che chi lo gestisce segue davvero le partite. Quindi, quando pubblica un link senza aggredire, scrivendo semplicemente “prova questo, ho ottenuto un bonus la scorsa settimana”, la gente fa clic.

Questa è un’arma davvero potente. Telegram elimina il rumore. Non devi lottare contro l’algoritmo ogni volta che pubblichi. Non devi pensare agli hashtag o ai tassi di coinvolgimento. È una conversazione digitale con la tua community che non sembra marketing, ma lo è. Alcuni canali sono flussi caotici di contenuti legati al gioco d’azzardo: messaggi vocali durante le partite, sondaggi lampo, mini-competizioni e così via. Altri sono più calmi: un link al giorno, magari una citazione o uno sporadico messaggio vocale. Sono entrambi sistemi efficaci, se conosci bene il tuo pubblico.

E il bello? Non ci sono controlli all’ingresso. Non è necessario essere verificati. Non è necessario acquistare annunci. Se dieci persone leggono i tuoi post e due fanno clic sul tuo link di affiliazione, hai già smosso qualcosa. C’è già un potenziale di conversione. La Gen Z questo lo capisce al volo. Non insegue i numeri gonfiati dei follower. Costruisce piccoli spazi di attenzione autentica che poi trasforma in guadagni. È un sistema discreto e intelligente, che funziona meglio di parecchie strategie altamente ottimizzate degli influencer.

Telegram non è il futuro del marketing di affiliazione. Per la Gen Z è già il presente, un presente che sta solo cominciando.

Crescere nel marketing di affiliazione per i creator della Gen Z: dopo i primi passi

Quando inizi a vedere le prime commissioni, anche solo di 30 dollari, le cose cambiano. Non sono solo soldi extra. C’è la possibilità di creare un sistema da far crescere. Come?

  1. 1. Reinvestendo gli utili
    100 dollari guadagnati in una settimana possono finanziare delle grafiche migliori, un audio di maggiore qualità per i contenuti o degli annunci a pagamento. I creator della Gen Z che trattano il marketing di affiliazione come una startup, non come un colpo di fortuna, crescono fino a 5 volte più velocemente.
  2. 2. Collaborando con altri creator
    I link di affiliazione possono diventare ancora più efficaci nel caso di promozione incrociate con altri creator. Che si tratti di una menzione promozionale su Telegram, di collaborazioni su Instagram o persino di un “duetto” su TikTok, la Gen Z prospera grazie al networking. Se due creator condividono nicchie affini (ad es. consigli per le scommesse e commenti sul calcio), il loro pubblico si fonde in modo naturale così che i link arrivano facilmente a occhi nuovi.
  3. 3. Diventando multilingue
    La Gen Z è connessa a livello globale. Se comunichi in due o più lingue, puoi aumentare in fretta la tua visibilità. Molti creator ora pubblicano contenuti in inglese e poi li adattano in francese, spagnolo o arabo. Alcuni amministratori di Telegram gestiscono persino gruppi duplicati in diverse lingue, con link di affiliazione localizzati per ciascun pubblico.
  4. 4. Creando contenuti duraturi
    I TikTok di tendenza spariscono in un lampo. Ma contenuti quali “Le 3 migliori app di scommesse che mi hanno pagato nel 2025” o “Come ho guadagnato 500 dollari con Telegram”, possono continuare a generare traffico per mesi, o anche più a lungo, se ottimizzati correttamente. La Gen Z si sta rendendo conto che non tutta la crescita deve essere virale. Ci si può affidare anche a contenuti senza tempo.
  5. 5. Negoziando offerte personalizzate
    Le piattaforme di affiliazione non sono rigide. Se porti traffico di qualità, non esitare a scrivere al tuo manager e chiedere:
  • un tasso revshare più alto.
  • codici promozionali personalizzati.
  • accesso anticipato ai bonus
  • pagine di destinazione ottimizzate per le diverse aree geografiche.

Le piattaforme che lavorano con affiliati della Gen Z capiscono le loro ragioni e rispondono in fretta. Sanno che gli affiliati della Gen Z sono agili, creativi e profondamente connessi al loro pubblico.

Quindi, come fa la Gen Z a guadagnare di più con il marketing di affiliazione?

Tutto cambia quando vedi i primi 20 dollari arrivare sul conto. Improvvisamente non si tratta più solo di un link messo in bio: hai la prova che il sistema funziona davvero.

Ciò che distingue gli affiliati di successo della Gen Z non sono gli strumenti o le strategie, ma il modo in cui sfruttano i primi piccoli successi. Raddoppiano gli sforzi. Non ci stanno a pensare troppo. Postano di più. E sperimentano. Smettono di cercare la perfezione e iniziano a essere davvero presenti online. Lo vedi nei gruppi Telegram, quando qualcuno butta lì con naturalezza: “Ho guadagnato 70 dollari la scorsa settimana con solo due promozioni”, e gli altri chiedono: “Come hai fatto?” È così che si genera una dinamica positiva.

Alcuni puntano a contenuti più curati, realizzando con lo smartphone video brevi di migliore qualità. Altri iniziano a costruire vere e proprie comunità: canali Telegram di nicchia, gruppi Discord affiatati o chat private dove si leggono più “Ehi, ho scoperto qualcosa di interessante” che “Fai clic sul mio link”.

Cominciano a decifrare le reazioni del pubblico. Smettono di imitare gli altri e fanno a modo loro, con la loro voce, creando un loro feed. Ma soprattutto continuano a farsi vedere. Anche se un post fa flop. Anche se per una settimana nessuno clicca. Perché sanno che il post successivo o la settimana dopo potrebbero essere quelli giusti. Il marketing di affiliazione per la Gen Z non è un funnel, una formula o una traiettoria da seguire. È un ritmo. È testare, condividere, scherzare, mettere link e provare di nuovo. Per questo funziona.

Perché la Gen Z non vuole una carriera tradizionale e preferisce guadagnare online

Per la maggior parte della Gen Z, l’idea di un “lavoro normale” è un concetto superato. Sembra quasi una trappola. Gli orari rigidi, le scadenze, la scala gerarchica non hanno senso quando si è cresciuti guardando i creator della propria età fare soldi con un telefono e una connessione Wi-Fi.

Il marketing di affiliazione rispecchia perfettamente questa mentalità. Non perché sia un trucco per fare “soldi facili”, ma perché consente di costruire qualcosa senza dover chiedere il permesso a qualcuno. Non devi elemosinare l’attenzione dei marchi. Non ti serve avere un milione di follower. Non devi trasferirti in una grande città o avere un curriculum perfetto. Ti basta una voce autentica, un po’ di costanza e la voglia di metterti in gioco.

Quello che è cambiato è che la Gen Z non distingue più tra “lavori veri” e “cose online”. Per gli utenti in questa fascia di età, guadagnare 300 dollari in un fine settimana tramite i link di affiliazione su Telegram è un sistema altrettanto legittimo, se non di più, che fare un turno nel negozio di una catena. Ed è logico che sia così. Risolvono problemi. Conquistano la fiducia di un pubblico. Solo che lo fanno in uno spazio digitale, dove i loro guadagni sono davvero loro. La maggior parte della gente passa anni a rincorrere una laurea, uno stage, una promozione, un permesso. Ma la Gen Z è cresciuta facendo clic su “salta l’annuncio” Non aspetta. Costruisce.

Programmi di affiliazione in Costa d’Avorio: opportunità e strategie per il 2025

Sebbene sussistano problemi a livello normativo, i programmi di affiliazione per l’iGaming stanno guadagnando slancio in tutta l’Africa francofona, e la Costa d’Avorio non fa eccezione.

L’interesse per le scommesse sportive , in particolare, è enorme. Il calcio rimane la principale fonte di traffico, seguito da basket, MMA e giochi virtuali. Con l’interesse crescente per gli eventi sportivi globali e locali, le piattaforme di scommesse che offrono accesso mobile veloce e assistenza in francese mostrano tassi di conversione più elevati. Le entrate degli affiliati nel settore del gioco d’azzardo variano a seconda della qualità del traffico, ma perfino micro-influencer e content creator possono guadagnare attraverso accordi di affiliazione basici. Alcuni autori incassano cifre mensili a quattro zeri grazie a gruppi Telegram di consigli per le scommesse e pronostici sulle partite.

Inoltre, grazie a un quadro normativo e fiscale in materia di licenze sempre più definito, molti affiliati guardano alla Costa d’Avorio come a un mercato su cui operare a lungo termine, non solo come a una tendenza passeggera.

Quadro normativo: cosa devono sapere gli affiliati

Il marketing di affiliazione in Costa d’Avorio non è soggetto a una regolamentazione specifica, ma rientra comunque in alcuni ambiti normativi che è importante tenere in considerazione. In particolare, la pubblicità online è sottoposta al controllo dell’ARTCI (Autorité de Régulation des Télécommunications), che definisce le linee guida generali per le comunicazioni digitali. Sebbene i programmi di affiliazione in sé non siano soggetti a restrizioni, i contenuti promozionali, soprattutto quelli legati alle piattaforme di casinò e scommesse , devono rispettare le normative sulla tutela del consumatore ed evitare dichiarazioni fuorvianti.

Nel caso di campagne fintech o di e-commerce, il requisito principale è la trasparenza. Gli affiliati devono indicare chiaramente le partnership a pagamento o i termini dei bonus, in particolare quando promuovono prodotti finanziari o servizi legati agli investimenti.

Attualmente non è richiesto alcun tipo di licenza specifica per operare come affiliato. Tuttavia, l’aspetto fiscale sta assumendo un ruolo sempre più centrale. Poiché gli affiliati che superano una determinata soglia di guadagno annuo possono essere soggetti all’imposta sul reddito, collaborare con piattaforme che offrono documentazione fiscale adeguata o opzioni di pagamento adatte al mercato locale (come sistemi di pagamento mobile o criptovalute) rappresenta un vantaggio concreto.

1xBet

1xBet continua a essere uno dei marchi più riconoscibili nel panorama del gioco d’azzardo online in Africa. La sua piattaforma è interamente localizzata in francese, supporta decine di metodi di pagamento ed è ottimizzata per l’accesso mobile 24 ore su 24, un elemento chiave per il mercato della Costa d’Avorio.

Il programma di affiliazione 1xPartners , offre ai promotori modelli di pagamento CPA, revshare o ibridi. Ciò che rende 1xBet particolarmente competitivo nel mercato ivoriano è la sua profonda integrazione con la realtà locale: sponsorizzazioni di campionati nazionali, quote dinamiche dedicate alle partite più seguite in Costa d’Avorio e un servizio clienti disponibile in più lingue.

A supporto degli affiliati, la piattaforma mette a disposizione banner ottimizzati, pagine di destinazione localizzate e bonus personalizzati per determinati affiliati. Se stai cercando di espanderti nell’Africa occidentale, questo è uno dei pochi programmi di affiliazione in grado di sostenere alti volumi di traffico e garantire buoni tassi di conversione.

AfroPari

Un concorrente emergente, AfroPari si sta affermando rapidamente come una delle scelte preferite tra gli appassionati di scommesse dell’Africa francofona. Pur non avendo la stessa presenza internazionale di 1XBet, compensa con percentuali di revshare più generose e una migliore conversione del traffico sui canali dei micro-influencer. Il programma di affiliazione di AfroPari è snello: approvazione rapida, account manager dedicato e accesso ai dati in tempo reale. Il sito è ottimizzato per i dispositivi mobili anche in condizioni di bassa larghezza di banda, un vantaggio chiave per raggiungere gli utenti nelle aree rurali della Costa d’Avorio.

Un altro punto di forza è la maggiore flessibilità sui materiali creativi. Se vuoi lanciare una campagna su Telegram utilizzando i tuoi contenuti visivi oppure una promo su WhatsApp con note vocali, è più probabile che AfroPari accetti le tue proposte rispetto a un grande marchio concorrente.

Questa piattaforma è particolarmente interessante per gli affiliati che si concentrano sul traffico basato sulle community piuttosto che sul traffico SEO o YouTube. Se ti rivolgi ad appassionati di calcio, gruppi di pronostici o piccole comunità di scommettitori, prova AfroPari.

BetFrique

Pur essendo relativamente nuova sulla scena, BetFrique si sta rapidamente affermando come la piattaforma di scommesse di riferimento per l’Africa occidentale. Il suo punto di forza? Un sistema di pagamento interamente ivoriano e il pieno supporto dei sistemi di pagamento mobile. Il programma di affiliazione di BetFrique è pensato per essere semplice. Commissioni CPA fisse, report chiari e procedure KYC rapide. Forse non offre la selezione di giochi più ampia né l’interfaccia più accattivante, la poca eleganza del designètal suo successoma compensa ampiamente con i risultati tra gli utenti locali.

Se sei agli inizi del tuo percorso nel marketing di affiliazione in Costa d’Avorio, BetFrique può rappresentare un ottimo punto di partenza: facile da promuovere, con un tasso di rimbalzo contenuto e un team di assistenza che risponde nei fusi orari locali.

Programmi di affiliazione per l’e-commerce

Oltre al settore delle scommesse, l’ e-commerce continua a registrare una crescita costante ad Abidjan e in altre aree urbane. I marketplace locali come Jumia Côte d’Ivoire, Glovo e Afrimarket offrono programmi di affiliazione interni che prevedono commissioni per il traffico convertito in vendite o installazioni dell’app.

Questi programmi sono ideali per gli affiliati che si rivolgono a un pubblico composto da donne, giovani professionisti o studenti. I codici promozionali, le recensioni dei prodotti e i contenuti di unboxing funzionano particolarmente bene su Instagram e sulle piattaforme di video brevi.

Sebbene le commissioni nell’e-commerce siano in genere più basse che nel settore del gioco d’azzardo (generalmente tra il 3% e il 10%), è più basso anche il rischio. Con un flusso di traffico costante e l’attivazione di campagne stagionali, anche pagine senza un grande seguito possono generare qualche centinaio di dollari al mese, con possibili picchi durante le festività.

Programmi Fintech

Con la diffusione del mobile banking e la crescente adozione delle criptovalute, i programmi di affiliazione per il settore fintech stanno guadagnando rapidamente terreno. Piattaforme come Yellow Card (criptovalute), Wave (pagamenti mobili) e PaySika (banca virtuale) ora propongono accordi di affiliazione che riconoscono commissioni per ogni installazione o verifica KYC completata.

Questo settore è particolarmente adatto a content creator dediti all’alfabetizzazione finanziaria, all’educazione alle criptovalute o ai consigli per gli smartphone. Consente anche di diversificare le entrate allontanandosi dai settori ad alto rischio.

La maggior parte dei programmi fintech si presta bene a video esplicativi, campagne con link di invito e invio massivo di messaggi su WhatsApp. Diversamente che nel settore scommesse, è poco probabile che questi contenuti vengano limitati o segnalati dalle piattaforme pubblicitarie, offrendo così una maggiore flessibilità nella scalabilità delle campagne.

PayPlus Affiliates

Un altro programma degno di nota nel panorama degli affiliati della Costa d’Avorio è PayPlus Affiliates . Sebbene non rientri direttamente nel settore del gioco d’azzardo o dell’e-commerce, colma il divario tra fintech e lifestyle, offrendo servizi come pagamenti di bollette, ricariche di denaro su mobile e accesso a piattaforme di biglietteria.

Gli affiliati guadagnano in base alle azioni degli utenti, come le installazioni di app, i primi pagamenti effettuati o gli importi delle ricariche. Ciò che rende interessante PayPlus è l‘integrazione avanzata con operatori di telecomunicazioni locali e API bancarie. Gli utenti possono completare le transazioni in pochi secondi, il che ne aumenta la fidelizzazione e li fa restare più a lungo.

PayPlus Affiliates mette a disposizione degli affiliati materiali creativi pre-approvati in francese, organizza campagne speciali per il Ramadan e il rientro a scuola e effettua pagamenti tramite Orange Money o MTN Mobile. Se stai cercando di costruire un marchio legato alla gestione delle finanze personali o a trucchi e consigli pratici in Costa d’Avorio, questo programma merita di essere messo alla prova.

È anche un’opzione con una bassa barriera all’ingresso per i creator che muovono i primi passi con i programmi di affiliazione e cercano un inizio più “tranquillo” rispetto al settore del gioco d’azzardo.

Approfondimento sull’e-commerce: cosa genera conversioni in Costa d’Avorio

Se in precedenza abbiamo menzionato Jumia e Glovo, ora vale la pena analizzare più in dettaglio quali categorie di prodotti stanno realmente registrando vendite significative.

Le categorie che registrano le maggiori vendite includono:

  1. 1. Accessori per telefoni e smartphone economici.
  2. 2. Prodotti per i capelli e di bellezza.
  3. 3. Moda (soprattutto abbigliamento urban per ragazzi).
  4. 4. Elettronica usata ed elettrodomestici stagionali.
  5. 5. Promozioni legate alla consegna di cibo.

Gli affiliati che realizzano semplici contenuti di unboxing o tutorial del genere “come acquistare” in francese, anche con un semplice smartphone, stanno superando i blogger tradizionali. Su TikTok e Instagram Reels dominano i video brevi, e i format come i confronti tra prodotti o le “Le 3 migliori offerte della settimana” ottengono ottimi risultati. Non è necessaria un’attrezzatura sofisticata. Bastano costanza, contenuti localizzati e inviti all’azione chiari. È così che persino creator con meno di 5.000 follower guadagnano con i programmi di affiliazione .

Entrare nei programmi di affiliazione dedicati alla Costa d’Avorio nel 2025 è una mossa intelligente, soprattutto se si è disposti a localizzare i contenuti, sperimentare nuove nicchie e costruire relazioni con marchi emergenti ma in rapida crescita.

Che tu sia attratto da scommesse , e-commerce o fintech , il Paese offre un ambiente favorevole al business digitale. Sebbene il mercato non sia maturo come quello europeo o asiatico, è proprio per questo che è ricco di opportunità ancora inesplorate.

Se hai esperienza con i programmi di affiliazione in Bangladesh o hai provato a lanciare campagne in Camerun , scoprirai che la Costa d’Avorio ha una cosa che questi mercati non hanno: spazio per crescere.

La Costa d’Avorio non è solo un mercato di prova. È un trampolino di lancio.

Con il programma di affiliazione giusto, la piattaforma più adatta (Telegram, YouTube, TikTok) e il tono opportuno (locale, utile, mobile first), potrai affermarti anche partendo da zero.

Diversamente che nei mercati saturi, qui non occorrono un budget SEO da 5.000 dollari o un blog enorme. Devi avere:

  • Offerte chiare.
  • Messaggi comprensibili.
  • Canali di cui il tuo pubblico si fida già.
  • E pazienza, perché per crescere occorre tempo.

Se stai cercando un luogo dove crescere in modo intelligente, non semplicemente farti notare, la Costa d’Avorio rappresenta una delle migliori opportunità per il 2025. Inizia con qualcosa di semplice. Una nicchia. Una campagna. Un programma di affiliazione in linea con i tuoi obiettivi. La domanda è reale. Gli strumenti sono a portata di mano. Gli utenti sono pronti. Ora tocca a te.

Perché questo è il momento migliore per aderire ai programmi di affiliazione in Costa d’Avorio

Molti affiliati attendono troppo a lungo. Pensano troppo alla piattaforma, all’offerta, alla nicchia, e quando finalmente lanciano il prodotto, altri hanno già conquistato il mercato. Ma in Costa d’Avorio le opportunità sono ancora tutte da cogliere.

Non serve competere con i grandi blog o i migliori YouTuber. Molte delle campagne di maggior successo in questa area geografica nascono da piccoli gruppi Telegram, messaggi vocali promozionali o video brevi per dispositivi mobili. Il marketing di affiliazione non è una questione di apparenza. Si tratta di essere tempestivi, costanti e vicini al proprio pubblico.

Se ti stai ancora chiedendo se un programma di affiliazione possa davvero funzionare in un mercato come questo, la risposta è sì, e ci sono già parecchi esempi. Dai consigli per le scommesse ai tutorial fintech, i creator stanno costruendo micro-comunità fedeli che generano entrate giornaliere.

Non si tratta di un mercato in cui è necessario reinventare la ruota. È un mercato in cui basta entrare offrendo contenuti di valore e scegliendo i programmi di affiliazione giusti per fare la differenza. Quindi smetti di stare in panchina. Scegli la tua nicchia. Trova la tua voce. E fai il primo passo.

La Guida 2025 per diventare un affiliato di successo nel settore del gioco d’azzardo

Se stai appena scoprendoil settore del gioco d’azzardo, diventare un affilato può sembrare una missione impossibile. Il gergo, le piattaforme, gli strumenti di monitoraggio… Troppe cose da sapere. Ma se lo affronti passo dopo passo, il cammino non è così irto di ostacoli. Non serve un budget elevato. Non serve nemmeno un’esperienza pluriennale. Devi solo lanciarti.

Comincia facendo una ricerca sui mercati del gioco d’azzardo, per individuare i Paesi più attivi in termini di numero di giocatori online. Crea un sito web semplice, un gruppo Telegram o un account TikTok dedicato a un gioco, a un’area geografica o a uno stile di gioco particolare. Poi iscriviti a un paio di programmi di affiliazione per il gioco d’azzardo e testane le offerte per vedere cosa è più adatto a te.


Informazioni sul
Marketing di affiliazione per il gioco d’azzardo

A livello globale, il settore del gioco d’azzardo rappresenta un mercato enorme. Nel 2024, il valore del mercato del gioco d’azzardo online ha superato i 95 miliardi di dollari. Per il 2025 si prevede che superi i 110 miliardi di dollari. Una parte significativa di questo volume di denaro viene dal traffico generato dagli affiliati.

Il marketing di affiliazione nel gioco d’azzardo funziona come in ogni altro settore: si promuovono un casinò, un bookmaker o una piattaforma di scommesse e si guadagnano commissioni in funzione delle azioni dei giocatori. A seconda del programma, il pagamento può essere:

  • una tantum per l‘iscrizione.
  • una tantum per il primo deposito (CPA).
  • una percentuale dei ricavi generati durante il ciclo di vita del giocatore (revshare).
  • una combinazione dei due modelli.

In tutto il mondo vi sono oltre 1.500 casinò e società di scommesse attivi che hanno un programma di affiliazione. I mercati più affollati rimangono Regno Unito, Germania e Canada ma gli affiliati puntano sempre più su America Latina, Sud-Est asiatico ed Europa Orientale, aree in cui il numero degli utenti è in rapida crescita e la concorrenza meno agguerrita.

Gli affiliati di maggior successo possono guadagnare da 5.000 a oltre 100.000 $ al mese, a seconda delle fonti di traffico, dell’area geografica e degli accordi con gli operatori. Tale successo non è dovuto alla fortuna, ma alla perseveranza, ai test continui e alla collaborazione con marchi affidabili.

Programmi di affiliazione per il gioco d’azzardo

I programmi di affiliazione per il gioco d’azzardo non sono tutti uguali. Alcuni puntano sul volume, altri sulla qualità del traffico. Alcuni si rivolgono al pubblico degli scommettitori in criptovalute, altri restano fedeli all’uso delle valute legali. I programmi migliori hanno condizioni chiare e un vero servizio di assistenza e offrono pagamenti rapidi e pagine di destinazione efficaci. Di seguito ne elenchiamo alcuni che si distinguono per l’elevata qualità e garantiscono buoni risultati in diverse aree geografiche e con diverse configurazioni.

1xPartners

1xPartners è il programma di affiliazione di 1xBet, uno dei marchi più noti a livello mondiale nel settore delle scommesse.

Con oltre 50 lingue e 140 Paesi supportati consente una geo-segmentazione avanzata, così è un punto di riferimento per gli affiliati che gestiscono un traffico internazionale. La piattaforma offre ogni tipo di scommesse, spaziando dagli sport tradizionali e i giochi live, fino agli sport virtuali, al casinò e persino a categorie di nicchia come politica o previsioni meteo.

Gli affiliati possono scegliere tra modelli CPA, revshare o ibridi. La dashboard è veloce e fornisce dati in tempo reale su tutti i dispositivi e tipi di traffico. C’è un servizio di assistenza in più lingue e il processo di onboarding è adattoaiprincipianti.

1xPartners è una programma particolarmente adatto agli affiliati che vogliono crescere. Se hai in mente progetti a lungo termine basati su contenuti, canali video o collaborazioni con influencer locali, hai trovato il marchio giusto con cui costruire il tuo futuro.

VivatBet

VivatBet è un attore importante nei mercati dell’Europa Orientale o in alcune parti dell’Asia Centrale. Le sue offerte generano un gran numero di conversioni in Paesi come l’Ucraina, il Kazakistan e l’Armenia, e recentemente ha aggiunto pagine destinate al pubblico latinoamericano.

Il suo programma di affiliazione è ben strutturato e orientato ai risultati. Otterrai un accordo trasparente di tipo CPA o ibrido, materiali pubblicitari pronti all’uso per campagne su social, dispositivi mobili e desktop e sarai in contatto con manager reattivi.

I suoi contenuti sono particolarmente adatti al traffico Telegram, alle campagne con influencer e ai video in stile TikTok. La piattaforma supporta inoltre flussi promozionali localizzati, che permettono agli affiliati di creare funnel ottimizzati per numerose lingue.

Se stai cercando un partner affidabile per un traffico regionale di volume medio, VivatBet è un’ottima scelta.

BetCore Affiliates

BetCore è un programma con offerte molto remunerative e supporto su misura. I partner vengono selezionati attentamente, e in cambio hanno accesso a una collaborazione stretta e spesso anche a promozioni esclusive.

Il suo portafoglio di marchi include casinò europei di medie dimensioni e bookmaker con elevato tasso di fidelizzazione dei giocatori (che rende gli accordi revshare particolarmente attraenti).

BetCore è adatto soprattutto ad affiliati che gestiscono blog di alta qualità, siti di recensioni o traffico proveniente da canali YouTube ricchi di contenuti. Offre integrazione completa tramite API, strumenti smartlink e persino opportunità white label personalizzate per i partner con i migliori risultati.

BizBet

Grazie alla sua flessibilità BizBet è uno dei programmi di affiliazione emergenti del 2025. I suoi punti di forza sono semplicità e prestazioni: iscrizione semplice, pagine di destinazione ad alto tasso di conversione e pagamenti rapidi.

Il programma supporta depositi in valute legali e criptovalute, che acquistano sempre più peso in regioni come l’America Latina o l’India. Offre una dashboard completa, un processo di onboarding rapido e promozioni personalizzate.

I modelli di commissioni proposti includono CPA fisso, revshare a più livelli e opzioni ibride, in funzione della qualità e del volume del traffico generato dall’affiliato. BizBet offre promozioni destinate a Telegram e WhatsApp, che ne fanno una soluzione ideale per gli affiliati che puntano sul traffico mobile.

È un’ottima scelta per principianti o affiliati semiprofessionisti che vogliono crescere collaborando con un partner che li ascolta e si evolve.

StormPlay Partners

StormPlay è un marchio noto per le promozioni aggressive e le campagne pubblicitarie stagionali. È popolare soprattutto nel settore degli eSport competitivi e tra gli scommettitori più giovani. Il suo programma di affiliazione è veloce, progettato per l’integrazione tramite API e include strumenti per la condivisione sui social.

Gli affiliati potranno collaborare con un manager che li aiuterà a elaborare strategie per generare traffico, ottenere accesso in anteprima alle promozioni e a creare contenuti in diverse lingue. Le opzioni di pagamento includono le criptovalute, i bonifici bancari e i portafogli elettronici. I partner più attivi possono ricevere pagamenti bisettimanali.

Se hai un pubblico Gen Z o interessato agli eSport, il programma di StormPlay merita la tua attenzione.

Diventare un affiliato nel settore del gioco d’azzardo in 7 passaggi

1. Scegli un settore. Decidi se vuoi occuparti di casinò, scommesse sportive, slot o magari di un ambito più di nicchia, come le scommesse sugli eSport.

2. Scegli una piattaforma. Crea un blog, un canale YouTube, un gruppo Telegram o magari parti da Twitter.

3. Iscriviti a 2 o 3 programmi di affiliazione. Comincia con quelli con un processo di onboarding semplice, come BizBet o VivatBet, per sondare il terreno.

4. Impara a servirti della SEO e dei contenuti: pensa ai contenuti visivi, i video brevi sono efficacissimi per il gioco d’azzardo.

5. Monitora e testa. Usa le dashboard di affiliazione per comparare le offerte, i CTR e i dati sui primi depositi dei diversi programmi.

6. Migliora ciò che funziona. Punta sui tipi di contenuto, i mercati e i canali con i tassi di conversione più elevati.

7. Reinvesti: usa le prime commissioni per migliorare l’hosting, pagare dei progettisti o sperimentare gli annunci a pagamento.

Errori comuni da evitare

1. Promuovere marchi senza licenza o sospetti. Le loro commissioni elevate possono sembrare allettanti, ma a lungo termine la tua reputazione ne soffrirà e il pubblico si fiderà meno di te.

2. Spammare. Che siano commenti su YouTube, thread su Twitter o messaggi Telegram, le comunicazioni indesiderate non generano traffico fidelizzato.

3. Trascurare i dati. Se non consulti la dashboard e non usi link UTM, stai solo tirando a indovinare.

4. Rimanere in programmi dai risultati mediocri. Conduci regolarmente dei test e non aver paura di cambiare se qualcosa non funziona.

5. Affidarsi a un solo canale. TikTok può funzionare alla grande oggi, ma basta esserne esclusi perché tutto rischi di andare a rotoli. Diversifica.

Cosa distingue gli affiliati di successo?

Una cosa è diventare un affiliato nel settore del gioco d’azzardo, ma restare un passo avanti alla concorrenza e guadagnare seriamente è un altro paio di maniche. Nel 2025, la differenza tra chi ottiene incassi occasionali e chi guadagni in modo costante e significativo è data dall’approccio e dal metodo. Ecco alcune qualità e strategie che caratterizzano i migliori professionisti nel marketing di affiliazione per il gioco d’azzardo:

1. Conoscono il loro pubblico

I migliori affiliati non cercano di rivolgersi a tutti. Scelgono una nicchia (slot di casinò in Brasile, scommesse sul calcio in Nigeria, gioco d’azzardo in criptovaluta nel Sud-Est asiatico ecc.) e si specializzano.

In questo modo imparano a parlare la lingua dei follower, a capire le tendenze stagionali (come l’aumento delle scommesse in corrispondenza di grandi tornei) e si posizionano come voci affidabili piuttosto che come promotori qualunque.

2. Automatizzano i task meccanici

I migliori affiliati nel settore del gioco d’azzardo usano strumenti che permettono di risparmiare tempo e di concentrarsi sullo sviluppo dell’attività. Ad esempio:

  • Abbreviatori di link e link a rotazione.
  • Modelli per i contenuti.
  • Pianificatori per i social media.
  • Software per creare pagine di destinazione.
  • L’IA per redigere bozze di articoli o tradurre.

Sanno che nel marketing di affiliazione non si tratta solo di fare pubblicità. Il punto essenziale è creare flussi di lavoro che funzionino in modo autonomo.

3. Reinvestono regolarmente

Invece di incassare ogni centesimo, gli affiliati di successo usano i guadagni per alimentare la propria crescita. Così:

  • Pagano per un hosting di migliore qualità.
  • Assumono scrittori o editor di video.
  • Conducono piccoli test a pagamento (Google Ads, contenuti nativi, campagne push). Creano funnel aggiuntivi (mailing list, pagine per i bonus, gruppi privati).

Reinvestire i guadagni può trasformare 200 $ settimanali in 2.000 $ o più al mese.

Non si limitano a sperare nella crescita, la finanziano. Mentre i principianti si accontentano di piccoli guadagni o prelevano tutto immediatamente, i migliori affiliati agiscono come professionisti del marketing, non come dilettanti. Sanno che per crescere nel mondo dei casinò e delle scommesse occorre investire nei sistemi che funzionano.

Questo è vero soprattutto per chi lavora in aree geografiche in cui la concorrenza è agguerrita o ci sono un gran numero di programmi di affiliazione di casinò. Se operi, supponiamo, nella nicchia delle slot in Polonia o in quella delle scommesse sul calcio in America Latina, creando pagine di destinazione multilingue o investendo in contenuti localizzati, puoi far decollare i tuoi tassi di conversione e fidelizzazione.

4. Tengono sempre conto dei dati

La differenza tra un affiliato che guadagna 300 $ al mese e uno che ne guadagna 3.000? Spesso è semplicemente una diversa attenzione alle cifre. Gli affiliati che guadagnano di più si chiedono di continuo:

  • Quali pagine o video generano realmente conversioni?
  • Dov’è che il traffico diminuisce? Gli utenti effettuano più depositi da desktop o da dispositivi mobili?
  • A che ora arrivano di solito i giocatori più attivi?

Anche nel marketing di affiliazione per l’iGaming, in cui la fortuna influisce sul comportamento dei giocatori, gli affiliati di successo considerano i dati sacri. Non si basano sulle sensazioni. Ottimizzano le loro campagne in base ai comportamenti constatati, e spesso lo fanno ogni settimana.

Se il tuo programma di affiliazione non ti fornisce i dati necessari, scegline un altro. Molti dei migliori programmi di affiliazione per il gioco d’azzardo oggigiorno forniscono un’analisi dettagliata dei percorsi di clic, del lifetime value dei giocatori, delle date dei primi depositi e dei tassi di fidelizzazione. Se non ti servi di queste informazioni stai solo tirando a indovinare.

5. Creano rapporti solidi con gli affiliate manager

Ti sorprenderebbe sapere quanti affiliati spariscono dopo aver ottenuto i link di invito. Ma i più intelligenti coltivano anche i rapporti umani. Contattano i manager per ottenere consigli, accesso alle promozioni in anteprima, codici esclusivi e test delle pagine di destinazione. E indovina un po’? È un sistema che funziona.

Alcune piattaforme, come BizBet e 1xPartners, ricompensano gli affiliati che comunicano. Questi ottengono migliori accordi revshare, pagamenti più rapidi e persino l’accesso ad aree geografiche off-limits per gli altri. I rapporti umani contano, specie se vuoi crescere in un mercato affollato come quello del gioco d’azzardo online.

6. Localizzano, localizzano, localizzano

I contenuti standardizzati sono sempre meno efficaci. Nel 2025 vincono gli affiliati che hanno capito che i contenuti dedicati a casinò e scommesse devono sembrare nativi, non semplici traduzioni. Così creano video TikTok in spagnolo per il Messico, scrivono spiegazioni di bonus in thailandese e costruiscono community Telegram per gli appassionati di calcio ucraini.